Rilevamento
Riconoscere, rilevare e posizionare oggetti con sensori
Nell'automazione vi sono molte possibilità per riconoscere, rilevare e posizionare oggetti. È possibile riconoscere senza contatto campi magnetici per sfruttare luci e suoni, non metalli, magneti solidi e liquidi. E ciò con distanze da 1 mm fino a 60 mm.
È possibile rilevare e controllare in sicurezza i componenti durante il trasporto con l'ausilio di sensori idonei. Anche in condizioni difficili. In funzione delle esigenze, selezionare sensori induttivi, optoelettronici, capacitivi o a ultrasuoni.
Convenzionalmente si utilizzano sensori optoelettronici e a ultrasuoni, per riconoscere oggetti molto lontani (> 50 mm). Sensori induttivi o capacitivi sono più adatti per oggetti con una distanza inferiore dal sensore (< 50 mm).
Tecnologie a sensore
In funzione del campo di applicazione, si possono utilizzare tecnologie diverse:
sensori induttivi per rilevare tutti gli oggetti metallici nelle immediate vicinanze
sensori capacitivi per rilevare la presenza o il livello di riempimento di quasi tutti i materiali e i liquidi nelle immediate vicinanze
sensori optoelettronici come fotocellula a tasteggio, fotocellula a riflessione o fotocellula a sbarramento per rilevare quasi tutti gli oggetti su distanze consistenti
Sensori a ultrasuoni per rilevare pressoché tutti gli oggetti su distanze consistenti